Riccardo Gusmaroli nasce a Verona nel 1963 e attualmente risiede e lavora a Milano. La sua ricerca artistica è fortemente incentrata sull'impulso dell'uomo verso l'esplorazione di nuovi territori, manifestato attraverso il vagabondare ellittico e spiraliforme nell'immaginazione e nella psiche. La sua arte si esprime in particolare attraverso le barchette di carta, metafore dell'anelito a superare la bidimensionalità della tela e ad immergersi in nuove dimensioni energetiche e vibranti.
Il lavoro di Riccardo Gusmaroli si manifesta come una poesia visiva, con delicati origami orientali che danzano intorno a sagome indefinite di confini geografici in foglia oro. Questo materiale, storicamente usato nell'arte, crea un annullamento della dimensione spazio-temporale e permette all'artista di esplorare liberamente la percezione dello spazio senza vincoli culturali.
La sua abilità nel capovolgere i parametri oggettivi di misurazione dello spazio e nell'immergere gli spettatori in un'esperienza visiva unica ha reso Riccardo Gusmaroli un artista di rilevanza internazionale. Le sue opere trasmettono una delicatezza formale che richiama gli arabeschi orientali, creando un dialogo tra il gesto semplice del ripiegare e le complesse composizioni visive.
Negli anni '90, Riccardo Gusmaroli ha esposto le sue opere in importanti sedi artistiche, tra cui il Castello di Volpaia a Radda, Chianti, la galleria newyorkese di Sperone e lo Studio Raffaelli di Trento. Da allora, la sua carriera ha continuato a crescere, con esposizioni in varie città come Torino, Milano, Roma, Bologna, Parigi, Montecarlo e molti altri, oltre a spazi pubblici come il Museo di Trevi Flesh Art ad Arezzo e il Museo Civico d'Arte Moderna e Contemporanea ad Arezzo.
Riccardo Gusmaroli ha ottenuto importanti riconoscimenti nel corso della sua carriera artistica. Nel 2007, ha esposto al Museo Nazionale Liu Hai Su Art Centre di Shangai in occasione della rassegna "Masters of Brera". La sua arte è stata apprezzata e condivisa con altri artisti di spicco, come Boetti, Fabro, Pizzi Cannella e Salvo.
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2020 – Galleria Bawer, Amburgo
2019 – AIMO Room, Lugano
2017 – Galleria Bawer, Amburgo
2017 – Armanda Gori Arte, Pietrasanta, “Partitura a due”
2016 – Galleria Cirocoloquadro, Milano, “Della stessa sostanza”
2016 – Galleria Gino Monti, Ancona, “Coast to coast”
2016 – Galleria Pio Monti, Roma, “Coast to coast”
2016 – Galleria Cà di Frà, Milano, “In principio era un segno”
2015 – Galleria Glauco Cavaciuti, Milano, “Frequenze parallele”
2014 – Galerie Valerie Delaunay, Parigi, “Un monde parallèle”
2013 – The Italian sea group, Montecarlo, “Art on waves”
2013 – Galleria Bauer, Amburgo
2012 – Galleria Kienast Gartlgruber, Berlino, “Uovo Mondo”
2012 – Galleria Orler, Mestre, “10 giorni dopo primavera”
2011 – Galleria Tega, Milano, “In movimento”
2011 – Ermanno Tedeschi Gallery, Tel Aviv, Opening
2011 – Galleria Glauco Cavaciuti, Milano, “Così vicino, così lontano”
2010 – Colossi Arte Contemporanea, Brescia, “3 oceani, 7 mari, 149 mila km/q di terra”
2010 – Galleria Spazia, Bologna, “Derive”
2009 – Galleria Orler, Madonna di Campiglio, “Elogio della fragilità”
2008 – Ermanno Tedeschi Gallery, Roma
2008 – Ermanno Tedeschi Gallery, Torino
2007 – Duetart Gallery, Varese, “Frammenti lirici”
2007 – Evi Gougenheim, Parigi
2006 – Ermanno Tedeschi Gallery, Torino
2006 – Corsoveneziaotto, Ora senz’ombra, Milano
2005 – Galleria Tega, “Professional day”, Art Basel
2004 – Galleri Forni, Bologna
2003 – Galleria Tega, Milano
2003 – Galleria Proposte d’arte, Legnano
2003 – Cardelli & Fontana, Sarzana
2003 – Galleria Montrasio, Monza
2002 – Galleria Toselli, Milano
2002 – Galleria Ielasi, Ischia
2001 – Galleria Cà di Frà, Milano
2001 – Galleria Tega, Artissima Torino
2000 – Studio Simonis, Parigi
1999 – Galleria Ca’ di Fra’, Milano
1999 – Galleria Tega, Artissima Torino
1998 – Galleria Galliata, Piacenza
1998 – Galleria Menzani, Alassio
1995 – Studio d’Arte Raffaelli, Trento, “L’Idea di fondo: salutare il mondo” con Lisa Ponti
1992 – Galleria Toselli, Milano
2021 – Biennale di Jerusalem
2019 – Galleria Civica Arezzo , Arezzo
2018 – Progetto BAU Triennale , Milano
2018 – Triennale di Milano Soft revolution , Portofranco , Milano
2017 – Villa Calvi, Comune di Cantù, “Messa in piega”
2015 – Cramif, Parigi, “Métamorphoses”
2015 – Fondazione Cini, Venezia, “Mappe dell’arte nuova – Imago mundi”
2015 – Chateau d’Oiron, Orion, “Un Musée d’Histoire In-naturelle”
2015 – Fondazione Sandretto re rebaudengo, Torino, “Imago mundi”
2015 – Palazzo della Regione Lombardia, Milano, “Percorsi”
2015 – Museo del Vittoriano, Roma
2014 – Villa Filippini, Comune di Besana Brianza, “Elogio della levità”
2014 – Masters of Brera Shangai
2013 – Patterns Museo di Meda a cura di Ivan Quaroni
2012 – Sala Alabardieri e Colossi Arte contemporanea, Comune di Cremona, “Forme dolci”
2012 – Artecomune, Comune di Nepi, “Exception to the rule”
2010 – Centro culturale di Altinate, Comune di Padova, “Percorsi dello sguardo”
2009 – Museo del Vittoriano, Roma, Campolungo
2008 – Comune di Meda, Meda, “Patterns”
2007 – Masters of Brera, Shanghai
2006 – Galleria Civica Pavullo, Modena, “Flowers”
2005 – Palazzo delle Stelline, Milano, “Il mondo di Lisa Ponti”
2005 – Villa Sartirana, Comune di Giussano
2005 – Museo di Meda, Meda, “Patterns”
2004 – Museo Civico d’arte moderna e contemporanea, Arezzo, “Da Picasso a Botero”
2004 – Foro Italico, Roma, “Omaggio al tennis”
2004 – Amici della GAM, Torino
2000 – Museo di Trevi flash art, Arezzo
1996 – Castello di Corneliano, Milano, Mostra D’Adda
1996 – Museo Civico di Lodi, “Lodi all’Arte”
1995 – M.A.P.P. Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, Milano
1993 – 44° Premio Michetti, Ancona, Villa Franca al mare
1991 – Castello di Volpaia, Radda in Chianti Siena, “Imprevisto”
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e foglia argento su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e foglia oro su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo, specchio e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e francobolli su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e foglia oro su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista su uovo e tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e foglia oro su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, tecnica mista e bottoni su uovo su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
2024, barca di carta e tecnica mista su tela, 20 x 20 cm in teca di plexiglass
Le idee sono la materia prima dell’arte, la sostanza di cui sono fatte le opere. Bruno Munari, che d’idee se ne intendeva, aveva capito che esse nascono, di solito, da una rilettura di ciò che c’è già. Lo aveva dimostrato nel suo splendido libro Da cosa nasce cosa, vero e proprio vademecum dell’era post-industriale per la progettazione e creazione di manufatti, immagini, concetti.
2015 | Frequenze Parallele (Silvana Editoriale), Riccardo Gusmaroli
Via Vincenzo Monti 25, 27
20123 – Milano
Italy